ESIM: dovremmo adottare la scheda SIM virtuale?, La scheda SIM virtuale: un vento di libertà per il telelavoro – ZDNET
La scheda SIM virtuale: un vento di libertà per il telelavoro
Contents
- 1 La scheda SIM virtuale: un vento di libertà per il telelavoro
- 1.1 ESIM: dovremmo adottare la scheda SIM virtuale ?
- 1.2 Come funziona ESIM ?
- 1.3 Quali sono i vantaggi di ESIM ?
- 1.4 Quali sono gli svantaggi di ESIM ?
- 1.5 Come trovare il codice PUK di un ESIM ?
- 1.6 Quanto costa ESIM ?
- 1.7 Quali sono gli smartphone compatibili ESIM ?
- 1.8 La scheda SIM virtuale: un vento di libertà per il telelavoro
- 1.9 Operatori mobili che sono bugger. lentamente
- 1.10 M2M, un potenziale pool per ESIM
Un altro mercato in cui ESIM cambierà chiaramente la situazione è quello di M2M, la macchina in macchina. Ci sono già giocatori che offrono schede SIM multi-operatorie: la società che desidera distribuire oggetti connessi può scegliere l’operatore la cui copertura di rete o prezzi sono più adatti per la sua distribuzione. Allo stesso modo, il prossimo arrivo della tecnologia ESIM sui router 4G/5G semplificherà la distribuzione dell’infrastruttura Internet nelle reti di vendita o agenzie. “L’ESIM consente di modificare l’operatore radio in tempo reale in caso di fallimento della rete”, sostiene Arnaud Lecœur, amministratore delegato di AirMOB, un operatore di servizi multi-network. “Per una scatola da 4G/5G, questo fornisce un’elevata disponibilità di servizi e i migliori flussi possibili. »»
ESIM: dovremmo adottare la scheda SIM virtuale ?
Sempre più smartphone stanno accettando ESIM, una scheda SIM virtuale per sostituire la famosa scheda SIM fisica inserita nei cellulari sin dai loro inizi. Pratico o gadget ? Facciamo il punto.
- Come funziona ESIM
- I vantaggi dell’ESIM
- Gli svantaggi di ESIM
- Trova il codice PUK di un ESIM
- Il prezzo di ESIM
- Smartphone compatibili con ESIM
Una delle prime operazioni che eseguiamo quando si decomprimono un nuovo smartphone è quella di portare l’estrattore della scheda SIM, una sorta di piccolo perno metallico consegnato nella scatola, al fine di inserire la scheda SIM del suo operatore nel dispositivo e connettersi la sua rete. Passaggio essenziale per passare e ricevere telefonate, scambiare da SMS o connettersi a Internet tramite la rete 3G/4G/5G. Storicamente e anche culturalmente, inseparabile dallo smartphone e anche da qualsiasi telefono cellulare, la scheda SIM fisica scomparirà gradualmente. Il suo sostituto ? Una scheda SIM virtuale chiamata ESIM per l’identificazione del modulo abbonato incorporato (o modulo di identificazione dell’abbonamento a bordo in francese). Ti permette di liberarti dal piccolo pezzo di plastica contenente un chip offrendo gli stessi servizi del suo anziano. Molti smartphone accettano già “carte” ESIM come iPhone, Google Pixel, ma anche Samsung, Huawei o persino dispositivi OPPO. Apple ha persino colpito un colpo con il rilascio di iPhone 14 poiché i modelli destinati agli Stati Uniti non hanno più un cassetto della scheda SIM e accettano solo ESIM. Un capelli radicale l’azienda di mele ? Forse. Soprattutto da quando in Francia, ESIM perfora lentamente. Tutti gli operatori lo offrono, ma pochi lo fanno davvero avanti. Le abitudini non sono così facili, anche se ESIM ha molti vantaggi.
Come funziona ESIM ?
L’ESIM non è altro che una scheda SIM ma in una versione dematerializzata. Infine, non proprio perché è un chip immerso all’interno dello smartphone e quindi installato dal suo produttore, che lo sostituisce. Questo chip accoglie quindi tutte le informazioni archiviate tradizionalmente sulla scheda SIM fisica: dati relativi alla rete mobile dell’operatore, identificatori della linea del proprietario, numero di cellulare, accesso alla rete di dati (3G/ 4G/ 5G), senza dimenticare il famoso PIN codice per sbloccarlo e accedere alla rete dell’operatore. Stia tranquillo. In assenza del chip fisico che memorizza tutti questi dati, non devi inserirli da solo per raggiungere la rete del tuo operatore. È sufficiente, utilizzando il tuo nuovo smartphone, per inserire un codice o per scansionare un codice QR inviato via e -mail o disponibile nell’area del cliente dall’operatore per recuperare tutte le informazioni essenziali per la connessione.
Un’operazione che può essere eseguita solo quando il cellulare è connesso a una rete WiFi poiché deve scaricare dati e quindi essere connessa a Internet. Una volta recuperati tutti i dati, lo smartphone è pronto e immediatamente connesso alla rete mobile come se avessi inserito una scheda SIM fisica.
Quali sono i vantaggi di ESIM ?
Poiché ESIM presenta le stesse funzioni di una scheda SIM fisica, perché andare lì ? Ci sono diversi buoni motivi per fare il grande passo.
Scorciatoie. Quando ti iscrivi a un piano mobile con un operatore, ti invita ad aspettare qualche giorno per inviarti la tua scheda SIM fisica per posta. Per i nuovi clienti (senza richiedere la portabilità dei numeri), questo periodo non esiste più. Quando l’abbonamento è convalidato, basta scansionare il codice QR fornito dall’operatore per sfruttare istantaneamente la tua linea. Se è in corso una richiesta di portabilità, puoi anche sfruttare il tuo ESIM con un numero provvisorio. Un aggiornamento verrà quindi inviato al tuo cellulare quando il numero di cellulare viene attivato in modo definitivo.
Condivisione tra diversi dispositivi. Avere un ESIM consente anche di sfruttare la connessione alla rete dell’operatore a un orologio connesso o un tablet, ad esempio compatibile, ad esempio. Pratico se vuoi andare ad esempio a fare jogging senza stringere lo smartphone ma mantenendo l’opportunità di passare e ricevere telefonate o SMS da un orologio connesso. La linea mobile rimane quindi collegata a più dispositivi contemporaneamente. Si prega di notare, questa è un’opzione. Per il momento, solo Orange e SFR offrono un’opzione per gli orologi connessi. Viene fatturato 5 euro al mese con i due operatori (vedere l’elenco degli orologi compatibili su Orange e SFR) a cui sono aggiunti 10 euro in commissioni di messa in servizio.
Smartphone più resistenti e più versatili. Eliminando il cassetto assegnato alla scheda SIM, i produttori di smartphone allo stesso tempo sopprimono un potenziale punto di ingresso quando il cellulare cade in acqua. Risparmia anche un po ‘di spazio in questo spazio molto stretto. Questo è uno dei motivi per cui il jack ha permesso di collegare le cuffie cablate è gradualmente scomparso. Per il momento, solo Apple con il suo iPhone 14 ha eliminato il cassetto della scheda SIM sui modelli venduti attraverso l’Atlantico. Inoltre, alcuni smartphone possono ospitare diverse linee telefoniche. Risolto per un massimo di due con schede SIM convenzionali, il limite può raggiungere otto ESIM, ad esempio su iPhone 14 Pro Max. La moltiplicazione di linee e carte ESIM sullo stesso cellulare richiede tuttavia una piccola ginnastica cerebrale per navigare.
Più ecologico di una scheda SIM fisica. In un momento in cui la coscienza ecologica sta finalmente guadagnando importanza, ESIM rappresenta anche un buon progresso. Poiché la “carta” diventa virtuale, non esiste più una scheda SIM da realizzare e quindi meno plastica prodotta e gettata via. È anche meno consumato carta (poiché non vi è alcuna spedizione per posta) e nessun costo di trasporto. Meglio di niente. Ciò non impedisce agli operatori di addebitare l’attivazione di un ESIM allo stesso prezzo di una classica scheda SIM. Non ci sono piccoli profitti.
Quali sono gli svantaggi di ESIM ?
Andare all’ESIM rimane allettante ma solleva anche alcune domande pratiche. In effetti, senza la scheda SIM fisica, devi rivedere alcune abitudini. Alcune operazioni diventano più complesse.
Come trasferire un ESIM da uno smartphone a un altro ?
Con una scheda SIM classica, quando si desidera cambiare lo smartphone, basta rimuovere la vecchia scheda, per inserirla in quella nuova, per inserire il codice PIN e Voila. Con ESIM, l’operazione è più delicata. Secondo gli operatori, è necessario disattivare ESIM sul vecchio smartphone e quindi attivarlo sul nuovo utilizzando il codice QR disponibile nell’area del cliente. A Orange, vogliamo specificare che l’ESIM non dovrebbe essere rimosso dal vecchio cellulare prima di averlo trasferito al nuovo. Inoltre, per effettuare il trasferimento, il nuovo smartphone deve essere connesso a Internet in WiFi per scaricare il profilo utente di ESIM.
Attenzione : Se per un motivo o per l’altro decidi di ripristinare le impostazioni dello smartphone alle impostazioni di fabbrica ed eliminare tutti i dati che contiene (per darli, rivenderli o semplicemente dargli un piccolo respiro per esempio), il tuo profilo ESIM verrà anche eliminato. Prima di questa operazione, assicurati di avere tutte le informazioni e seguire tutte le misure necessarie per trovare la linea. Per evitare qualsiasi cattiva manipolazione, scopri nell’area del cliente del tuo operatore o in negozio.
Cosa fare con ESIM in caso di furto, perdita o rottura del cellulare ?
Il tuo smartphone è rotto e non si illumina ? L’hai perso o te lo abbiamo rubato ? Impossibile accedere al tuo profilo ESIM sul tuo cellulare per trasferirlo su un altro dispositivo. Direzione per l’area del cliente del tuo operatore. Le procedure possono variare per recuperare la linea su un nuovo smartphone. In generale, puoi disattivare il tuo ESIM in remoto e riattivarlo sul tuo nuovo smartphone utilizzando un codice QR. A Orange, ad esempio, dovrai richiedere il rinnovo su una scheda SIM fisica – e, a proposito, per essere addebitato con 10 euro in commissioni di attivazione – prima di tornare a un ESIM (operazione gratuita questa volta). Alla SFR dovrai chiedere di attivare un nuovo ESIM con un consulente. Inoltre, è impossibile in questo operatore mettere le mani sul codice di attivazione QR del tuo ESIM se ha più di un anno. Sarà necessario contattare un consulente o richiedere l’invio di una scheda SIM fisica (SFR non specifica i costi di questa operazione). A Bouygues, basta richiedere la sostituzione di ESIM. Anche lì, non è indicato alcun costo. Infine, a titolo gratuito, la domanda di rinnovamento, qualunque sia la ragione, è fatturata 10 euro. In caso di furto o perdita, sarà necessario sospendere la linea. Se si tratta di trasferire ESIM da uno smartphone rotto a un nuovo dispositivo, sarà necessario richiedere un rinnovo. Quando si attiva il nuovo ESIM, il vecchio sarà disabilitato.
Come trovare il codice PUK di un ESIM ?
Un foro di memoria, diversi codici di pino cattivi sequestrati ed ecco la tua linea mobile bloccata. Per uscirne, hai bisogno del codice PUK. Acronimo della chiave di sblocco/sblocco personale o chiave di sblocco/sblocco PIN, a seconda delle versioni, che possono essere tradotte mediante “chiave di sblocco al numero di identificazione personale”, il codice PUK è una sorta di codice di backup che ti consente di sbloccare la tua linea Sullo smartphone (leggi il nostro foglio pratico per sapere tutto sul codice PUK). Per trovarlo, di nuovo direzione l’area del cliente del tuo operatore. Associato al codice QR necessario per l’attivazione dell’ESIM, deve anche includere il codice PUK. Potrebbe anche esserti inviato via e -mail quando attivi il tuo ESIM.
Quanto costa ESIM ?
Sebbene sia solo dematerializzato e quindi esistente solo in forma digitale, ESIM viene fatturato allo stesso prezzo di una scheda SIM fisica è di dieci euro per tutti gli operatori (oltre al pacchetto mobile). Questo formato è disponibile da tutti gli operatori e alcuni MVNO. In Francia, Orange è stato il precursore su questo terreno lanciando il suo primo ESIM quando ha rilasciato l’iPhone XS, il primo iPhone compatibile ESIM nel 2018 nel 2018. Gli altri operatori lo hanno seguito. Solo libero è ancora in ritardo rispetto. Se l’operatore offre ESIM per i suoi nuovi abbonati, i clienti esistenti hanno iniziato solo da novembre 2022 per poter passare a ESIM. Ma attenzione, proprio come a Bouygues Télécom, ESIM non è compatibile con gli orologi connessi.
Quali sono gli smartphone compatibili ESIM ?
Per poter sfruttare ESIM, è ancora necessario disporre di uno smartphone compatibile, quindi dotato del famoso chip che ospiterà i dati che ti collegano al tuo operatore. Per il momento, questi sono principalmente modelli di media/alta end. Ecco l’elenco, non esaustivo, dei modelli principali in grado di accettare ESIM.
iPhone XR, iPhone XS, iPhone XS Max, iPhone 11, iPhone 11, iPhone 11 Pro Max, iPhone SE (2020), iPhone 12 Mini, iPhone 12, iPhone 12 Pro, iPhone 12 Pro Max, iPhone 13 Mini, iPhone 13 , iPhone 13 Pro, iPhone 13 Pro Max, iPhone 14, iPhone 14 Plus, iPhone 14 Pro, iPhone 14 Pro Max, iPhone SE (2022),
Pixel 3, Pixel 3A, Pixel 4, Pixel 4A, Pixel 5, Pixel 6, Pixel 6 Pro, Pixel 7, Pixel 7 Pro
P40, P40 Pro, Mate 40 Pro
RAZR 2019, RAZR 5G, RAZR 2022
Trova X3 Pro, Trova X5, Trova X5 Pro, Reno 5 A, Reno6 Pro 5G, A55S 5G
Galaxy Fold, Galaxy Z Fold 2 5G, Galaxy Z Flip, Galaxy Z Flip 2, Galaxy Z Flip 3, Galaxy Z Flip 4, Galaxy Z Flip 5G, Galaxy Z Fold2 5G, Galaxy Z Fold 4 5G, Galaxy S20, Galaxy S21, Galaxy S21+ 5G, Galaxy S21 Ultra 5G, Galaxy S22, Galaxy S22+, Galaxy S22 Ultra, Galaxy Note 20 Ultra 5G, Galaxy Note 20, Galaxy Z Fold3 5G3
Xperia 10 III, Xperia 10 IV, Xperia 10 III Lite, Xperia 1 IV
La scheda SIM virtuale: un vento di libertà per il telelavoro
Tecnologia: la scheda SIM è dematerializzata. La tecnologia ESIM ti consente di fare a meno della scheda SIM fisica. Un vantaggio per produttori di smartphone e oggetti connessi e un po ‘di libertà guadagnata per gli utenti.
Di Alain Clapaud | Giovedì 14 ottobre 2021
Presentato nel 2015, la tecnologia ESIM o la scheda SIM virtuale avranno impiegato più di cinque anni per raggiungere veramente il pubblico in generale. Apple lo ha implementato per la prima volta nella sua Apple Watch Series 3 nel 2017, imitato da Samsung sul suo Galaxy Watch alcuni mesi dopo. La scelta di questa tecnologia è quindi evidente: la dematerializzazione della scheda SIM su un componente saldato alla scheda madre è una risorsa ovvia in termini di progettazione su questi piccoli oggetti connessi. La risorsa di altre dimensioni è per l’utente: quando quest’ultimo si iscrive a un nuovo abbonamento mobile, non deve più attendere l’invio di una scheda SIM dal suo nuovo operatore. Può attivare il suo abbonamento in pochi clic.
Questo è il motivo per cui gli smartphone hanno iniziato a offrire questa tecnologia. Apple lo ha introdotto nel 2018 su iPhone XR. Oggi l’iPhone 13 può supportare fino a due abbonamenti mobili ESIM, senza richiedere una scheda SIM fisica. Di fronte a Apple, circa venti smartphone Android sono compatibili con ESIM, principalmente i modelli ad alta end di Samsung, Oppo e Huawei, nonché con Google Pixel. Va notato che nessun modello Xiaomi offre oggi la compatibilità ESIM. Secondo il Strategy Analytics Study Office, 225 milioni di smartphone in servizio sono già compatibili alla fine del 2020 e questa cifra dovrebbe crescere del + 40 % nel 2021, per non parlare dei portatili compatibili ESIM, smartwatch e altri oggetti connessi.
Con Apple Watch Series 3 e l’iPhone XR fino a 13 anni, Apple ha mostrato la voce implementando il primo ESIM. I produttori di Android hanno seguito il movimento e la morte della tradizionale scheda SIM ora sembra inevitabile a medio termine.
La mancanza di componenti elettronici che colpisce i fornitori di carte SIM, ma anche la preoccupazione ecologica per non vedere queste carte gettate sistematicamente ad ogni cambio di pacchetto, potrebbe potenziare l’adozione di queste carte virtuali.
Operatori mobili che sono bugger. lentamente
Se la tecnologia è attraente in molti modi per utenti e produttori di apparecchiature connesse, è molto meno per gli operatori mobili. ESIM Bricks Il collegamento fisico che li unisce con i loro abbonati e lo spettro di essere in grado di attivare/disattivare una linea in pochi clic presenta un certo rischio di aumento e calcolare le entrate per loro. È stato quindi con un treno senatore che gli operatori hanno annunciato la loro gestione di ESIM, Orange e Sosh nel 2019, SFR dal gennaio 2020, Bouygues Telecom nel giugno 2020 e Mobile gratuito alla fine del 2020.
I timori di abbassare il reddito degli operatori sono giustificati sull’obiettivo dei grandi viaggiatori. Così Mysim offre pacchetti di dati attivati molto rapidamente. “ESIM offre il vantaggio di evitare le preoccupazioni logistiche relative all’ottenimento della sua scheda SIM (spesso inviata per posta)”, spiega Olivier Dauny, co -fondatrice di Mysim.
L’abbonamento in pochi clic di un pacchetto Internet all’estero aiuta a ridurre i costi di roaming di oltre il 90 %, senza rimuovere la sua scheda SIM principale.
– Olivier Dauny, co -fondatore di Mysim
“L’approccio dimostra tutto il suo interesse, con la sua connettività istantanea, che consente di iscriverti a un pacchetto a pochi clic dal tuo smartphone, come nel caso di iPhone 13 e iOS 15. Per i viaggiatori, ESIM è la soluzione ideale per evitare i costi di roaming (roaming), un esempio concreto grazie alla nostra applicazione “My ESIM”. In Giappone, Orange fatture il MO a 13,31 euro dove Mysim offre con la sua applicazione ESIM il 6 GB per 9,99 euro. »»
Per le aziende, ESIM semplificherà notevolmente la logistica di un cambio di operatore: “Nel mondo professionale, le flotte di smartphone richiedono che l’azienda o il suo provider configuino e parametri le applicazioni di sicurezza e aziende, che è costosa e che richiede tempo”, sottolinea Christophe Seillier, consulente di telecomunicazioni presso Lentreprise-Connee.Fr. “L’ESIM faciliterà la messa in servizio delle attrezzature. Non è raro che i clienti perdano, confondono o danneggiano la loro scheda SIM fisica. »Il cambio di operatore dovrebbe essere facilitato da questa dematerializzazione della scheda SIM e gli individui e le imprese dovrebbero competere con il proprio operatore molto più facilmente rispetto al passato, il che è molto meno restrittivo quando riguarda una grande flotta di dispositivi mobili.
ESIM consente di collegare diversi oggetti collegati con un singolo numero. Da lì, possiamo estendere le interconnessioni dell’attrezzatura. Gli operatori che offrono diverse reti hanno un vantaggio perché soddisfano la necessità di una migliore copertura mobile.
-Christophe Seillier, consulente di telecomunicazioni presso l’azienda.Fr
La scheda SIM virtuale supporta anche nuovi usi nomadi e telelavori, come spiega il consulente: “ESIM consente agli operatori di associare due numeri allo stesso terminale che ha solo una posizione per la scheda fisica SIM. Ciò consente l’implementazione del suo numero professionale e del numero personale. Le due righe possono anche avere utilità separate: dati mobili + SMS o chiamate vocali, connettività multipla se necessario “.
M2M, un potenziale pool per ESIM
Un altro mercato in cui ESIM cambierà chiaramente la situazione è quello di M2M, la macchina in macchina. Ci sono già giocatori che offrono schede SIM multi-operatorie: la società che desidera distribuire oggetti connessi può scegliere l’operatore la cui copertura di rete o prezzi sono più adatti per la sua distribuzione. Allo stesso modo, il prossimo arrivo della tecnologia ESIM sui router 4G/5G semplificherà la distribuzione dell’infrastruttura Internet nelle reti di vendita o agenzie. “L’ESIM consente di modificare l’operatore radio in tempo reale in caso di fallimento della rete”, sostiene Arnaud Lecœur, amministratore delegato di AirMOB, un operatore di servizi multi-network. “Per una scatola da 4G/5G, questo fornisce un’elevata disponibilità di servizi e i migliori flussi possibili. »»
Il re è così importante che ti consente persino di integrare il cambiamento dallo smartphone a un modello compatibile con ESIM. Per M2M, ESIM consente di modificare il contratto da un operatore all’altro evitando tutta la logistica.
– Olivier Dauny, co -fondatore di Mysim
“In questa configurazione, il principale interesse di ESIM è essere in grado di attivare un servizio in tempo reale. L’invio di una scheda SIM fisica richiede manipolazione e richiede un giorno, o anche due o tre giorni se viene spedito per posta. AirMob Based le sue offerte su risposte molto veloci. L’ESIM ci consentirà, ad esempio, di attivare un collegamento di salvataggio in meno di due ore se il cliente ha già un router 4G/5G. “L’infrastruttura dell’operatore consente all’utente di mantenere il proprio numero, anche in caso di modifica SIM. Con ESIM, può cambiare la rete radio a seconda della copertura mantenendo il suo numero.
L’operatore prevede l’arrivo dei primi router ESIM compatibili 4G/5G nel 2022.
Gli ultimi modelli Apple iPhone non hanno più una posizione fisica per una scheda SIM. Buone notizie.
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Di Alain Clapaud | Giovedì 14 ottobre 2021